Il Matto 3
la terza Repubblica, una tragica farsa sui migranti, i confini, Dio e Mussolini
Di e con Massimiliano Loizzi
Produzione Mercanti di storie
Dopo lo straordinario successo di pubblico e critica de “IL MATTO” e “ILMATTO2” - con oltre due settimane di tutto esaurito a Milano e Torino - Loizzi porta in scena il terzo capitolo della sua personale trilogia sull'Italia e i morti di Stato, con il suo folle processo, dissacrante, ironico e drammatico, per una nuova e differente “inchiesta” di ordinaria follia, sulle storture del “Bel Paese”, dove persino Dio e Mussolini, saranno testimoni e accusatori. Questa volta portando alla ribalta – e quasi spingendo con violenza a prenderne parte – uno dei temi più discussi della storia della “seconda” repubblica : gli stranieri. O migranti, immigrati, extracomunitari, a seconda di come la stampa del momento preferisca definirli.
Ottobre 2013 : il naufragio dei bambini quando un peschereccio affonda con almeno 480 persone, sta imbarcando acqua. Dopo cinque ore di attesa e di inutili solleciti da parte delle autorità maltesi ai colleghi italiani, il barcone si rovescia. Muoiono 268 persone, tra cui 60 bambini.
Una farsa tragicomica, uno spettacolo in bilico fra satira e poesia, denuncia e intrattenimento, teatrocomico e teatro di parola; un'indagine basata su documenti, testimonianze, video e atti processuali riguardanti l'ennesima strage, tutta italiana, senza colpevoli. Un copione che sembra ripetersi continuamente e proprio per questo, seppur tragico e furiosamente drammatico, appare “comico”.
In un'incredibile girandola di ingressi, Massimiliano Loizzi dà vita a personaggi agli antipodi fra loro (giudice, avvocati, testimoni, giornalisti, gendarmi, onorevoli, migranti, santi, poeti, navigatori, dio e Mussolini), grotteschi e surreali nella loro verità, mantenendo un ritmo serrato che via via sale in un crescendo di sentita denuncia, un atto poetico che è anche un atto civile e politico, con un finale sorprendente che urla a gran voce che l'unica giustizia possibile è la verità e l'arma più grande è la memoria.
Per questo evento è prevista la vendita con il BIGLIETTO ELETTRONICO: potrai mostrare il biglietto all'ingresso direttamente dal tuo cellulare, o stamparlo con la stampante di casa. Non sarà necessaria alcuna spedizione con corriere espresso.
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